Una maxi operazione ha visto impegnati vari reparti delle Forze dell’Ordine, questa mattina, a Falciano del Massico. La Polizia Municipale, guidata dal Comandante Francesco Caserta; i Carabinieri, guidati dal Comandante Galasso, insieme ad Esercito e Carabinieri Forestale, hanno intercettato un’area agricola non a norma dove è stata scoperto un sito di stoccaggio di rifiuti tessili ed urbani.
L’area, adiacente allo scalo ferroviario di Falciano-Mondragone-Carinola, chiaramente, non aveva alcuna autorizzazione. L’operazione, che rientra nelle operazioni Strade Sicure, ha portato all’intercettazione del proprietario e del gestore della suddetta area.
Dopo tutti i rilievi del caso, le Forze dell’Ordine hanno proceduto a porre i sigilli all’area interessata. Un’operazione che, oltre a rientrare nel circuito di Strade Sicure, mette in evidenza anche l’attenzione che si pone alle tematiche di ambiente e sicurezza. Gli elementi raccolti che hanno fatto si che si potesse eseguire l’operazione odierna, va a consolidare l’obiettivo di rendere il territorio di Falciano del Massico, ma non solo, più pulito e sicuro.
Altro elemento fondamentale risiede nel significato di questa operazione che, non per ultimo, funge da esempio per quelli che sono e devono essere i comportamenti civili di ogni cittadino, nel massimo rispetto delle regole e delle norme, in caso contrario, si viene intercettati e, nella migliore delle ipotesi, multati.
In tal senso, il plauso va a tutte le Forze dell’Ordine che oggi sono intervenute col fine di tutelare ambiente ma soprattutto anche la salute di ogni singolo cittadino.
IL LANCIO STAMPA DEI CARABINIERI
MAXI DISCARICA ABUSIVA SCOPERTA DAI CARABINIERI: SEQUESTRATI OLTRE 5.300 MC DI RIFIUTI.
Blitz dei Carabinieri in via Scalo Ferroviario a Falciano del Massico, nel casertano, dove un piazzale di circa 3.500 metri quadrati era stato trasformato in una vera e propria discarica abusiva.
I Militari della locale Stazione Carabinieri, insieme a quelli del Nucleo Forestale di Roccadaspide (SA) – con il supporto di personale dell’Esercito Italiano impegnato nei servizi “Terra dei Fuochi” – e della Polizia Municipale, hanno rinvenuto e sequestrato enormi cumuli di rifiuti tessili e domestici.
I numeri parlano chiaro: 4.836 metri cubi di scarti tessili e 495 metri cubi di rifiuti domestici non pericolosi, per un totale di oltre 5.300 mc di rifiuti accatastati a cielo aperto.
L’area era nella disponibilità di un 73enne, originario di Napoli, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti.
Secondo gli inquirenti, la massa di materiale sequestrata avrebbe potuto alimentare roghi tossici o comunque causare gravi conseguenze ambientali, con il rischio di inquinamento del suolo.
L’operazione rientra nelle attività di contrasto ai reati ambientali nell’area del casertano e nella c.d. “Terra dei Fuochi”, un territorio già duramente segnato dall’abbandono e dallo smaltimento illecito di rifiuti.
L’area è stata messa sotto sequestro e saranno ora disposti accertamenti tecnici e provvedimenti di bonifica.
Di seguito alcuni scatti dell’area sottoposta a sigilli.








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