MONDRAGONE – La mamma di Santo incontra gli alunni delle Medie, secondo appuntamento in città nel giro di pochi giorni

(di Maria Assunta Cavallo) La mamma di Santo, incontra gli alunni delle medie.

In una società in cui la violenza è divenuta una vera e propria piaga sociale, parlare con i giovani attraverso momenti di ascolto e di confronto, è assolutamente necessario.

Si chiamava Santo, aveva 19 anni ed è stato ucciso nella notte tra il Primo ed il 2 novembre 2024, per una scarpa sporca, a San Sebastiano al Vesuvio al culmine di una lite in piazza.

Un omicidio efferato per futili motivi, che ha condannato all’ergastolo del dolore, Mena De Mare, la mamma di Santo, che da quel tragico giorno, non ha mai smesso di chiedere giustizia per suo figlio, ricordandone la memoria attraverso le tantissime testimonianze lasciate ogni giorno agli studenti delle scuole campane, con la speranza di scuotere le coscienze degli uomini e delle donne, portandoli ad un’attenta riflessione sul valore della vita. Ieri, 14 Maggio alle ore 11.00, presso l’Istituto “Michelangelo Buonarroti”, Mena ha parlato ad una platea di adolescenti, affrontando temi importanti e difficili quali la violenza, la rabbia, l’impulsività, il bisogno di appartenenza, il rispetto per se stessi e per gli altri. l’incontro è stato moderato dal Consigliere Comunale Avv. Francesca Gravano.

Gli interventi a cura di : Dott. Ernesto Verrengia, psichiatra -psicoterapeuta e Dottoressa Carmela Miraglia, psicologa-psicoterapeuta. Hanno inoltre partecipato Le Dirigenti scolastiche degli Istituti Comprensivi “Mondragone I” Dottoressa Concetta Riccardo e “Mondragone II, Dott.ssa Giulia di Lorenzo, che assieme ai suoi alunni ha seguito l’evento in videoconferenza.

“Bisogna seminare nel cuore dei giovani, sentimenti di amore, di giustizia affinché si possa scegliere la via della legalita’, della responsabilità perché non bisogna mai voltarsi dall’altra parte. Ecco perché la scuola deve essere anche un presidio di umanità, un luogo in cui la crescita interiore e civica cammina accanto a quella scolastica”.

Non sono mancati i saluti Istituzionali del Sindaco di Mondragone, Francesco Lavanga.

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