CAPODRISE – «Massima solidarietà e vicinanza a tutta la comunità parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo e a padre Giuseppe Di Bernardo per il raid incendiario che si è verificato nella serata dell’altro ieri, che ha provocato danni al portone principale della chiesa. Condanniamo fortemente episodi di tale gravità che destabilizzano la serenità di tutta la popolazione. Per fortuna non sembrano esserci grossi danni al portone della chiesa, ma quanto successo resta un atto gravissimo. Confidiamo in una fattivo e celere operato da parte delle forze dell’ordine che, come in tanti altri casi, hanno dimostrato di essere zelanti». Queste le parole di Nicola Belardo, candidato sindaco di ‘Capodrise di tutti’, dopo il raid incendiario che si è verificato in via Giannini all’esterno della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo.
Notizie e Reportage
Altre
MONDRAGONE – “Indelebili ricordi di eventi bellici mondragonesi: racconti di un’incancellabile memoria scolastica al Liceo Scientifico della città” – libro di Amedeo Caramanica
L’EDITORIALE – Verso la giornata numero 35 del campionato di Serie A: i nostri amati azzurri partenopei sono attesi dal Lecce
C. ARNONE – Minaccia di incendiare la casa dei genitori per soldi: arrestato