Militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Castel Volturno, unitamente ad appartenenti al Nucleo Parco di Vallo della Lucania (SA) ed al Reparto Territoriale di Mondragone (CE), nell’ambito di un servizio di controllo aree critiche da sversamento rifiuti nella «Terra dei Fuochi», hanno effettuato un controllo congiunto in comune di Castel Volturno, località Pescopagano, presso un’attività di riparazioni meccaniche, esercitata in assenza di autorizzazione, caratterizzata dalla presenza di rifiuti speciali sia all’esterno della officina che all’interno della stessa.
È stato quantificato un abbancamento di rifiuti speciali per un volume complessivo di circa 11 metri cubi, sia pericolosi che non pericolosi, tra cui parti meccaniche, materiali metallici, materiale plastico, rifiuti ingombranti, contenitori di oli esausti e batterie per veicoli, il tutto miscelato e depositato in cumuli distinti su due aree cortilizie e lungo il margine della strada.
All’esercente l’attività è stato contestato il delitto di illecita gestione, miscelazione ed abbandono sul suolo di rifiuti speciali, che sono stati sottoposti a sequestro, con denuncia a piede libero per il responsabile.

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