


La transizione ecologica dei trasporti dalle auto endotermiche alle auto elettriche non ha fatto i conti con il giudizio dei consumatori. Almeno, ciò che sta accadendo in Italia ed, in particolare, in Campania ed in provincia di Caserta dove le cosiddette BEV si contano sulle dita di una mano.

L’amaro sfogo di un concessionario privato è l’emblema della repulsione che gli acquirenti di auto, già pochi in questo periodo, hanno per le auto elettriche ed anche per le Plug-in dichiarando:
“Si sta verificando un fenomeno molto strano: i produttori di auto sfornano auto elettriche ma non riusciamo a piazzarle, anzi è un punto di premessa di chi mette piede in concessionario.
Ossia, non vogliono sentir parlare di auto elettrificate. Poco interesse anche per le Plug In ossia parzialmente termiche ed elettriche ricaricabili, mentre meglio vanno le Ibride. Comunque sia, il nostro settore è in grande difficoltà e la svolta elettrica è improponibile in una Regione e Provincia dove non c’è alcun servizio di ricarica tranne in sporadici casi”
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