MONDRAGONE. “La situazione non è così semplice per tutti. La Dad non piace neanche a noi, ma meglio sacrificarsi per altre due settimane e poi ritornare in una presenza continua”. “Qualcuno non ha capito che a noi non fa paura la scuola in sé, ma tutto quello che c’è intorno, e fare aperture a singhiozzo piuttosto che fare altre due settimane di Dad, pensiamo che danneggi psicologicamente i nostri figli ancor di più”. Queste ed altre dichiarazioni sono state rese note da un gruppo di genitori, mamme ed insegnanti sul gruppo Mondragone in Dad. Voci che si sono levate con decisione, fino a richiamare l’attenzione del sindaco Virgilio Pacifico che, domenica prossima, incontrerà una delegazione di 6 persone di questo gruppo formatosi anche (ma non soltanto) su Facebook. Ad allarmare i genitori sono i numeri sui nuovi contagi e sui decessi registrati negli ultimi giorni nella città di Mondragone. “Ci dicono che i contagi sono circoscritti a nuclei e focolai familiari, ma noi non ci fidiamo”. Domenica prossima, il primo cittadino dovrà comunicare sulla decisione di riaprire o meno le scuole ma, con queste circostanze, i genitori non sembrano convinti ad assecondare una eventuale decisione di riapertura. Ricordiamo che, secondo i numeri, nella giornata di ieri Mondragone avrebbe superato i 200 casi di positività al Coronavirus. con 49 positivi in più soltanto nella giornata di ieri, 14 gennaio 2021. Certamente, questi numeri, non lasciano dormire sogni tranquilli a nessuno, tantomeno ai genitori.
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