MONDRAGONE. “La caduta dei pini antistanti il Palazzo Ducale di Mondragone ha ingenerato sgomento e dispiacere in tutti i cittadini mondragonesi, preoccupati ora, giustamente, anche per la sorte degli altri simboli ecologici della Città, che rischiano di essere rimossi a causa dell’incuria e della superficialità con la quale si eseguono certe lavorazioni. Sarebbe stato necessario mettere in sicurezza quegli alberi monumentali, anziché “abbandonarli” nel bel mezzo di operazioni di scavo, che non hanno tenuto in debita considerazione il danno che avrebbero potuto arrecare. Per evitare, dunque, un ennesimo episodio di questo tipo, sarebbe auspicabile che l’assessore al ramo cominci a riflettere sull’opportunità di istituire un registro comunale degli alberi monumentali, per preservarne l’esistenza. Questo strumento, utilizzato in molte altre realtà territoriali, ha il chiaro obiettivo di censire e catalogare detti alberi cosicché ogni volta che l’Ente metta in campo determinate operazioni di manutenzione (rifacimento stradale, ristrutturazione delle aree verdi) possa prendere le dovute precauzioni e responsabilizzare la ditta incaricata dei lavori fornendo determinate direttive di intervento”.
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