MONDRAGONE. Continua a mantenersi alta l’attenzione sulla situazione che riguarda un’area di Mondragone, Palazzi Cirio, alle prese con alcuni casi di positività al Covid-19. Secondo quanto dichiarato dalle autorità competenti, al momento, non c’è motivo per allarmismi: la situazione – dicono- risulta essere sotto controllo ed i numeri dei casi positivi, sul numero complessivo di tamponi effettuati, resta comunque basso e, soprattutto, i positivi risultano essere in una zona circoscritta della città, già sotto controllo.
Ai Palazzi Cirio, infatti, anche la Regione Campania è intervenuta. Il Consigliere Regionale Giovanni Zannini dice che è presente l’esercito per un controllo meticoloso dell’area. I numeri dicono che, ad ieri sera, sui primi 68 tamponi processati, sono risultati dieci positivi. Successivamente, nelle ore successive, l’Asl ha eseguito altri 120 tamponi: questi sono risultati tutti negativi. Infine, nelle ultime ore, sono stati eseguiti prima altri 120 tamponi, e poi altri 130/140 tamponi attualmente in fase di analisi.
Un dato importante, che emerge da tutti i tamponi eseguiti al momento e da tutto l’iter messo in atto dalle Istituzioni e dalle Forze dell’Ordine e Protezione Civile, impegnati costantemente sul territorio, è che molti “tamponati” dello stesso nucleo familiare di persone risultate positive, sono negativi, cosa che in parte tranquillizza, se non altro, in quanto il virus risulterebbe essere molto più debole rispetto ai mesi scorsi.
Altro dato importante è che non va fatta confusione sul termine “Zona Rossa”. In realtà, è l’area dei Palazzi Cirio ad essere stata “transennata” e sotto stretto controllo per facilitare le operazioni del caso. La città di Mondragone non rientra nei Comuni definiti “Zona Rossa”. Restano attive, aperte e libere tutte le attività, così come sono riprese nel resto d’Italia negli ultimi giorni: spiagge, ristoranti, pizzerie eccetera. Vi terremo aggiornati sui numeri ed i dati in arrivo nelle prossime ore.
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