MONDRAGONE. “Apprendiamo con grande soddisfazione la decisione della Giunta Comunale (Del. G.C. n. 19 del 10/02/2017) di accogliere la nostra richiesta per la certificazione di un “periodo di non normale attività” a causa dei lavori nel centro storico per tutti i commercianti della zona interessata dai lavori. 
Forse distratti da altre faccende, dopo la delibera del 2015 sulla stessa tematica, ci si stava dimenticando di questo importante passaggio che consentirà alle tante attività commerciali di non rispettare gli studi di settore, per il periodo dei lavori, senza rischiare gli automatici accertamenti dell’Agenzia delle Entrate. 
Pertanto, dopo l’appello rivolto all’Amministrazione Comunale, la quale ha finalmente dato ascolto ad una nostra proposta, ci rivolgiamo a tutti i commercianti, ed ai commercialisti che ne curano gli interessi, affinché sfruttino appieno questa opportunità che gli viene offerta. 
Cittadinanza Attiva, da sempre al fianco dei cittadini, dopo questa piccola boccata d’ossigeno per i tantissimi commercianti che  da diversi mesi sono “vittime” di questi estenuanti lavori, auspica una vera, seria e completa riqualificazione del centro storico in modo da farlo diventare un importante volano per l’intera città“.
Cittadinanza Attiva Mondragone


 
                                                                             
                                                                             
                                                                             
                                                                             
                                                                             
                                         
                                         
                                        
Altre
La “Torre del Ballarino”: un tesoro romano alle porte di Mondragone
MONDRAGONE – FALCIANO – Maxi operazione ambientale: sequestri e denunce
REGIONALI – Simonelli venerdi sarà a Mondragone: “Dal Litorale Domizio parte il nostro percorso di ascolto e partecipazione”