“Da sette anni il Follefest prende vita a Mondragone, in un territorio segnato da profonde difficoltà culturali e sociali. È nato per ricordare Antonio Tagliatela, compagno di lotte per l’uguaglianza, la solidarietà e i diritti, e nel tempo è diventato un contenitore di arte, musica, arti visive, pensiero critico e libera espressione del dissenso.
Quest’anno il Follefest si terrà il 4 ottobre, in concomitanza con le mobilitazioni pro-Palestina a Roma. Negli ultimi tre anni la questione palestinese è stata al centro del festival, e anche quest’anno ribadiamo con forza la nostra solidarietà a un popolo da decenni oppresso e privato dei propri diritti.
Abbiamo scelto di resistere e di far nostro lo slogan che attraversa queste lotte: “blocchiamo tutto”.
Per noi significa bloccare il vuoto, la stasi, l’apatia che immobilizzano la nostra comunità. Significa affermare che esistiamo e resistiamo. Il Follefest continuerà a essere un segnale di vita, un gesto collettivo di partecipazione e di opposizione a ogni forma di ingiustizia.
Siamo al fianco di chi manifesterà a Roma e adotteremo iniziative per collegarci simbolicamente e concretamente al fronte delle mobilitazioni.
Il Follefest non si ferma.
Il Follefest resiste.
Esistiamo. Resistiamo”.






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