L’amministrazione comunale comunica alla Direzione Generale Politiche Agricole della regione Campania lo stato di disagio delle aziende agricole a causa delle ultime avversità meteo e della stagione invernale calda.
Attraverso il coordinamento dell’ assessorato all’agricoltura- assessore dr.ssa Rosa Maria Zannone- i titolari delle aziende hanno inviato, presso il protocollo del comune, il rispettivo modulo per l’accertamento dei danni subiti in termini di mancata produzione.
L’ufficio preposto -funzionaria dr.ssa A. Balestrieri- ha inoltrato all’Uod la richiesta affinché siano valutate le possibilità per la calamità naturale. “Siamo intervenuti avendo valutato lo stato delle colture ortofrutticole, dichiara l’assessore R.M. Zannone. La situazione è preoccupante per gli agricoltori che hanno constatato una perdita del raccolto superiore, in taluni casi del 90 per cento. Ciò significa mancanza di reddito mentre i costi di gestione comunque incidono sui bilanci aziendali”. Ma che cosa ha determinato una situazione così drammatica? A illustrare tecnicamente l’accaduto l’agronomo, funzionario dell’UOD 8( ex Stapa Cepica) dr. Domenico Esposito.
“Oltre alle grandinate va riferito che l’inverno 2023/ 24 ha conosciuto temperature superiori alla media stagionale . Ciò ha provocato, riferisce Esposito- per numerose colture, un mancato soddisfacimento del fabbisogno in freddo. Tecnicamente le colture hanno bisogno, a secondo della varietà, di determinate ore di freddo stagionale; quando queste condizioni vengono a mancare le fioriture risultano deboli e scarse con conseguenze sull’allegazione”.
L’ammiinistrazione con il sindaco Fava e l’assessorato rimangono in stretto contatto con l’assessorato regionale all’agricoltura e con i comuni limitrofi per gli eventualisviluppi
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