MONDRAGONE – Addio Achille, noto imprenditore e parrucchiere

(di Maria Assunta Cavallo) Addio ad Achille Sperlongano, storico imprenditore e parrucchiere mondragonese.

Stamattina la comunità piange la morte di Achille Sperlongano, 72 anni, storico parrucchiere e figura di riferimento nel settore dell’ hair styling.

Non è mai facile annunciare la morte di una persona, ma non lo è ancora di più quando questa persona ha fatto parte della nostra adolescenza, entrando in diverse occasioni, nella nostra vita. “Achille è stato indubbiamente una figura storica del mondo delle acconciature, in grado di creare “trasformazioni” originali ed innovative.

Quando si entrava nel suo salone sul Viale Margherita, trovavi ad aspettarti una persona dal carattere schietto, empatico, che imparavi ad amare da subito, per la sua innata simpatia e disponibilità.

Non aveva solo la grande passione per il suo lavoro, ma aveva anche una grande passione per il mondo dello spettacolo, divenendo il primo promotore di eventi musicali su tutto il territorio Domizio, organizzando kermesse di grande prestigio. l’Amatissimo “Event Planner” dei giovani, degli studenti, che a lui si rivolgevano per la promozione di spettacoli di fine anno e di eventi privati.

Il top di quanti oggi si fregiano del titolo di Manager, e lui aveva anticipato tutti i tempi, selezionando location, catering, intrattenimento, fino anche ad interessarsi delle misure di sicurezza. Era un uomo completo, un grande Maestro, ma soprattutto un bravissimo marito ed un padre eccellente.

La sua morte lascia un vuoto grandissimo in quanti hanno avuto l’onore di poterlo conoscere ed apprezzare e questo onore l’ho avuto anche la sottoscritta e per tele ragione, concedetemi di esprimere un mio pensiero personale, che va oltre le sue indubbie capacità professionali. Conoscevo Achille da tantissimi anni, dai tempi della scuola e per noi ragazzi era un punto di riferimento importante. l”amicone di tutti, l’organizzatore mondragonese, l’uomo dalle grandi capacità comunicative ed esperto di “problem solving”, avendo tutte le soluzioni a portata di mano, in poche parole, con lui ci si sentiva al sicuro ed io, come molti altri, non smetteremo mai di ringraziarlo, perché ha reso indimenticabili le nostre serate adolescenziali, quando sul territorio non esisteva nulla o quasi.

Grazie Achille, grazie per ciò che ci hai donato in tutti questi anni e con grande dolore, ti auguriamo buon viaggio. Che la tua luce possa continuare ad illuminare il cielo mondragonese”.

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