
(di Marco Gallo) È stato un viaggio di fede, di passione, di chilometri percorsi quello che ha visto protagonista il Vespa Club di Mondragone.
Il 21 e 22 giugno scorso, infatti, il Club, assieme ai tanti appassionati e iscritti in sella alle loro moto d’epoca, ha compiuto un vero e proprio pellegrinaggio terminato a San Giovanni Rotondo, città religiosa e suggestiva.
Sotto la guida attenta ed esperta del presidente, Biagio Petrillo, i vespisti hanno percorso circa seicento chilometri su due ruote, dimostrando ancora una volta il grande spirito che anima il Club mondragonese.
L’iniziativa, oltre a rappresentare un momento di profonda spiritualità, ha offerto anche uno spettacolo unico: una carovana di Vespe che sfrecciavano ordinate lungo le strade, dai modelli storici risalenti al 1961 fino alle più moderne versioni. Un mix affascinante di epoche e stili, uniti dalla comune passione per l’iconico e intramontabile design italiano.
«I nostri amici, nonché soci del Vespa Club di Mondragone, hanno affrontato questo percorso con entusiasmo e determinazione» ha dichiarato il presidente, Biagio Petrillo. «Questo pellegrinaggio non è stato solo un test di resistenza per noi tutti, ma una grande occasione per rafforzare i legami tra i partecipanti e celebrare la tradizione e la comunità che incarna da sempre il Vespa Club. Siamo soddisfatti per la riuscita dell’evento, e tengo a sottolinearelo spirito di unità e tenacia dimostrata da ogni singolo partecipante. È un viaggio che resterà impresso nella memoria dei nostri vespisti, che conferma come la passione per le due ruote possa unire la fede, l’avventura e il senso di appartenenza».
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